Manca davvero pochissimo alla 90ª edizione della cerimonia degli Oscar, presentata per la seconda volta consecutiva da Jimmy Kimmel. Nell’anno dello scandalo Weinstein, chi sarà il vincitore dell’ambita statuetta? Ecco i nostri pronostici sui vincitori degli Oscar 2018.
Ok, ci siamo. Gli Oscar 2018 stanno per arrivare. L’evento più atteso dagli amanti del cinema, il premio cinematografico più ambito a livello mondiale, è pronto a srotolare il suo tappetone rosso e far parlare di sé. Per le celebrities che lo calcheranno, per come saranno vestite, per i gossip che si porteranno dietro e, sì, ovviamente, per i film che le vedranno protagoniste.
Il cinema che ci piace
Siamo cresciuti a pane e film, possiamo dire. Pasciuti dalla comunicazione icastica dei grandi registi del nostro tempo e affascinati dalla capacità tutta particolare che hanno i film di incantarti, rapirti e trasportati in modi alternativi. Un po’ come i libri, certo, ma con l’aiuto delle immagini e della musica.
Scenografie per orecchie attente, colonne sonore per menti sensibili e sceneggiature per palati cresciuti non solo a pane e film, ma anche a suon di libri, di arte, di fotografia: è questo il cinema che ci piace.
Ci piacciono i film che racchiudono tutto questo, che esprimono emozioni attraverso le luci e i colori di una fotografia creata ad arte, con sceneggiature scritte così bene da essere impermeabili ad ogni interferenza esterna, ad ogni distrazione, ad ogni intrusione meschina della logica più ferrea. Ci piacciono i film in cui la colonna sonora non si limita a un mero sottofondo, ma diventa protagonista e regista, marcando in modo struggente o allegro, orrorifico o beato, sequenze sapientemente dirette.
Ci piacciono quei film che funzionano perché ogni loro componente funziona anche singolarmente – ma che solo se unita all’altra è in grado di trascendere il concetto di cinema ed elevarlo al rango di arte – di arte suprema, perché tutte le racchiude!
Ci piacciono i film che sono un po’ come i nostri servizi: indispensabili l’uno all’altro e autonomi al contempo – per creare l’effetto migliore tra tutti i migliori effetti.
È con questa propensione che abbiamo guardato tutti i film i concorso agli Oscar 2018. Ed è con questo occhio che abbiamo decretato i nostri personalissimi vincitori.
La forma dell’acqua
La forma dell’acqua, di Guillermo del Toro affronta tematiche importanti, molto attuali e che sollevano una marea domande sulla società odierna. La classe inferiore, la diversità, l’uomo qualunque che diventa protagonista di una storia fondamentale. Ispirandosi al suo film preferito Il mostro della laguna nera del Toro fa un mix del suo best of, aggiungendo un pizzico di magia e tanto romanticismo.
Nonostante questo secondo noi La forma dell’acqua non riuscirà a portare a casa la statuetta come miglior film, ma certamente riuscirà ad aggiudicarsi
• l’Oscar al miglior regista
• l’Oscar alla miglior colonna sonora (composta in modo impeccabile da Alexandre Desplat)
Tre manifesti a Ebbing, Missouri
Sarà invece Tre manifesti a Ebbing, Missouri di Martin McDonagh, secondo noi, a fare incetta di premi:
• Miglior film
• Miglior attrice protagonista (Frances McDormand)
• Miglior attore non protagonista (Sam Rockwell)
• Miglior Sceneggiatura (dopo i successi ai Golden Globe e al Festival di Venezia)
Qui ogni parola è messa in modo perfetto e riesce a suscitare grande pathos durante tutta la durata del film, rendendolo perfetto e originale.
Blade Runner 2049
Nella categoria di Miglior Fotografia, invece, secondo noi il vincitore sarà Roger Deakins con Blade Runner 2049, in virtù delle grandi difficoltà tecniche che ha dovuto affrontare per le scale dei modellini, senza abbandonare il suo stile tipico e geniale che lo ha reso unico.
Oscar 2018: i vincitori secondo voi
Questi sono i nostri pronostici, e speriamo di averli indovinati tutti! Ma quali sono i vostri? Chi vincerà l’Oscar 2018 secondo voi?
•• Fonte immagine: The Academy